28. sottolinea in tale contesto l'impatto positivo dei metalli secondari, che contribuiscono a ridurre in modo significativo il consumo di energia e di materie prime; invita pertanto la Commissione ad agevolare lo sviluppo e il funzionamento dei mercati dei metalli secondari; incoraggia l'attuazione di un'economia circolare su ogni sito di produzione dei metalli di base per coniugare la valorizzazione dei sottoprodotti e dei metalli riciclati allo scopo di rafforzarne la competitività; chiede l'introduzione dell'obbligo di attuare un'economia circolare su ogni sito di produzione di metalli di base per coniugare la valorizzazione dei sottoprodotti e dei metalli riciclati con lo scopo di accrescerne la competitività; si prefigge obiettivi
...[+++] di avanzamento rapido del riciclo delle terre rare e dei metalli critici utilizzati nell'Unione; chiede lo sviluppo di stretti legami tra il settore del riciclaggio dei metalli di base e altre industrie al fine di rafforzare la dimensione e la resilienza della base industriale, in particolare nelle regioni interessate dalla deindustrializzazione; sottolinea in questo contesto il grande potenziale della sostituzione dei prodotti e dei materiali e l'aumento dell'utilizzo dei rottami metallici tra l'altro nella produzione dell'acciaio e dell'alluminio; sottolinea che la maggior parte dei metalli di base può essere riciclata molte volte per una frazione dell'energia utilizzata per la produzione primaria; esprime preoccupazione per la grande perdita di energia per l'Europa causata dall'esportazione legale e illegale di alluminio e rame verso paesi come Cina e India, paesi che invece hanno introdotto divieti alle esportazioni di alluminio; ritiene che rigorose norme ambientali e i principi dell'economia circolare dovrebbero essere fondamentali per gli investimenti effettuati nel campo dello sviluppo e dell'innovazione nel settore dell'industria dei metalli di base in Europa; chiede alla Commissione di elaborare incentivi economic ...28. Highlights in this context the positive impact of secondary metals, which help to significantly reduce energy and raw material input; calls therefore on the Commission to facilitate the development and functioning of secondary metal markets; encourages the establishment of a circular economy at every base metals production plant in order to link the exploitation of by-products and recycled metals with the aim of increasing their competitiveness; calls for it to be made mandatory to establish a circular economy at every base metals production plant in order to link the exploitation of by-products and recycled metals with the aim of increasing their competitiveness; adopts the aim of making rapid progress in the recycling of rare eart
...[+++]hs and critical metals consumed in the Union; calls for the development of strong links between the base metal recycling sector and other industries in order to strengthen the size and resilience of the industrial base, in particular in regions affected by deindustrialisation; emphasises in this context the large potential of product and material substitution and increasing the use of scrap metal inter alia in steel and aluminium production; stresses that most base metals can be recycled many times for a fraction of the energy used for primary production; is concerned by the large energy loss for Europe caused by the legal and illegal export of aluminium and copper to countries such as China and India, states which have established aluminium export bans themselves; believes that high environmental standards and circular economy principles should be fundamental to development and innovation investments in the base metals industry sector in Europe; calls on the Commission to develop economic incentives for recycling metals, including currently uneconomical critical raw materials such as rare earths, to investigate how markets for recycled materials can be supported by inter alia green certificates for recycled materials, eco-d ...